venerdì 12 novembre 2010

Campagna per la proroga degli incentivi fiscali del 55%

     Il governo ha presentato il maxiemendamento che sarà portato, insieme alla legge di stabilità, in parlamento la prossima settimana per l'approvazione. In questo provvedimento, contrariamente alle promesse fatte, non vengono riconfermate le detrazione fiscale del 55% per gli interventi volti a migliorare l'efficienza energetica degli edifici italiani in scadenza il prossimo 31 dicembre.
     Per contrastare questa decisione, ambientalmente grave e recessiva per tutta la filiera industriale italiana delle costruzioni, gli Ecologisti Democratici Vallesina sabato 13 novembre saranno a Jesi in piazza della Repubblica per raccogliere le firme su una petizione da inviare al Ministro per le Attività Produttive affinché il parlamento modifichi questa scelta del governo demenziale.
     Da più parti, e da diverso tempo, si sono susseguiti appelli e inviti inascoltati al Governo per una proroga di questa agevolazione fiscale introdotta nel 2006 dal governo Prodi: prima le associazioni di categoria del settore, poi i sindaci e le Regioni, infine le commissioni Ambiente e Trasporti della Camera.
     Questo provvedimento che ha reso possibile ai cittadini italiani di far eseguire interventi, spesso molto onerosi, di riqualificazione energetica delle proprie case contribuendo così non solo a evitare tonnellate su tonnellate di emissioni nocive in atmosfera, ma anche a diminuire la loro bolletta e far risparmiare al nostro Paese complessivamente circa 4500GW di energia, tanta energia quanta ne produrrebbe una grande centrale termoelettrica.
     Circa 800 famiglie italiane sono state fruitori dei benefici del provvedimento e questo ha generato un volume d’affari di circa 11,7 miliardi di euro producendo ogni anno 50 mila nuovi posti di lavoro. Ciò ha favorito lo sviluppo in questi anni del settore dell'efficienza energetica: gli interventi su finestre, caldaie, pannelli solari, ma anche soluzioni di isolamento termico delle pareti e dei tetti hanno reso possibile alle aziende più innovative e dinamiche del settore dell'edilizia di continuare a lavorare e crescere anche in questo momento di crisi.
     Come Ecologisti Democratici Vallesina impegnandoci a sostenere queste proposte politiche, vogliamo far affermare una politica che affronti la crisi economica attraverso la soluzione della crisi climatica ed ecologica. Convinti che questa sia l'unica strada per rivitalizzare l'economia creare posti di lavoro e sconfiggere la povertà, dando benessere a chi finora ne è rimasto escluso, senza precipitare tutti, ricchi e poveri, in una crisi ecologica irreversibile.

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